La società attuale ci impone di formare non solo buoni studenti italiani, ma anche responsabili cittadini europei. Tra le competenze chiave indicate dal Consiglio d’Europa, spiccano la competenza multilingue e quella logico-matematica, due aree in cui l’istituto si propone di fortificare la formazione degli allievi, in ottica trasversale e continua.

Lingue straniere: inglese e spagnolo

Il potenziamento delle lingue straniere comincia fin dalla scuola primaria: 3 ore di studio della lingua inglese dal primo al terzo anno, di cui un’ora con un docente madrelingua. Al quarto anno, il monte ore diventa di 4 unità, di cui 2 con classe divisa tra docente specialista e madrelingua; al quinto anno, si innalza a 5 unità. Alla scuola secondaria, gli alunni proseguono lo studio della lingua inglese per 3 ore alla settimana, di cui una con la classe divisa tra docente e madrelingua, per esercitarsi nella conversazione a piccoli gruppi. Lo studio della seconda lingua comunitaria, la lingua spagnola, è potenziato a 3 ore settimanali. L’orario curriculare è arricchito da molteplici esperienze CLIL in entrambe le lingue straniere, in collaborazione con i docenti di storia, geografia e scienze.

Lo studio delle lingue si concreta infine nell’offerta di laboratori pomeridiani di ulteriore potenziamento, di campus estivi e di un percorso di certificazioni linguistiche. L’Istituto è sede di certificazione ESOL Cambridge.

Asse logico-matematico: non solo coding

Il pensiero computazionale si pone tra gli strumenti culturali per la cittadinanza: esso consiste nello sviluppo di processi mentali che consentano di risolvere problemi di varia natura pianificando una strategia e seguendo metodi e strumenti specifici. Per giungere a tali abilità occorre imparare ad analizzare e organizzare i dati di un problema secondo criteri logici; definire sequenze ordinate di operazioni da svolgere, ovvero algoritmi; sapere generalizzare il processo di risoluzione di un problema per poterlo applicare ad altri ambiti.

Il rafforzamento delle competenze logico-matematiche inizia alla scuola primaria come attività ludica, attraverso i laboratori extra-scolastici di logica e coding, per poi entrare nelle attività curriculari nella scuola secondaria con l’uso del programma Scratch che introduce i ragazzi al linguaggio di programmazione e a Geogebra per lo studio di algebra e geometria, fino ad arrivare al laboratorio di robotica.