Gli alunni delle classi terze hanno potuto confrontarsi con esperti di vari settori della società e del territorio su temi di stretta attualità come cambiamento climatico e prevenzione delle dipendenze.
Il mese di dicembre è stato pieno di incontri interessanti per gli alunni della scuola secondaria di I grado dell’Istituto Maria Ausiliatrice di Castellanza. La scuola ha aperto le proprie porte a vari esperti esterni, che hanno incontrato gli allievi delle classi terze per approfondire temi di grande attualità: dalle dipendenze ai cambiamenti climatici, fino al futuro del mondo del lavoro. Professionisti di vari settori della società hanno portato la loro testimonianza, aprendo davvero le classi al territorio.
I ragazzi hanno avuto la possibilità di dialogare di prevenzione delle dipendenze con gli esperti della Comunità ‘Marco Riva’ di Busto Arsizio: uno psicologo e un educatore professionale hanno accompagnato la testimonianza di un utente della comunità, che ha condiviso con gli alunni la propria dolorosa e toccante esperienza personale. L’incontro è stato l’occasione di riflettere, insieme anche agli allievi della scuola di formazione professionale CIOFS, sul motto “Se ti conosco posso scegliere di evitarti”: le fonti di dipendenza sono molteplici e non si limitano al solo mondo delle droghe. Conoscerle e prendere coscienza dei loro effetti sulle vite delle persone diventa strategico per prevenire la dipendenza stessa.
Anche quest’anno, inoltre, è stata proposta agli alunni in ottica di orientamento l’iniziativa I’M A Job: professionisti di vari settori hanno dialogato con i ragazzi per spiegare loro in cosa consiste il loro lavoro e quali studi hanno seguito per giungere alla loro attuale carriera. Si tratta di un momento formativo importante, proposto in concomitanza con la scelta della scuola superiore da frequentare. Hanno parlato con gli alunni un fisioterapista, una ex dirigente scolastica, la responsabile del punto vendita di una nota firma internazionale, un ingegnere informatico e una psicologa.
Due rappresentanti del circolo territoriale Laudato Si’ ‘San Francesco’ di Busto Arsizio, Paola e Rosanna, invece, hanno parlato agli alunni delle classi terze dell’esigenza di una rivoluzione ecologica che investa le nostre vite e della loro azione in difesa dell’ambiente e per la sensibilizzazione all’adozione di uno stile di vita più sostenibile. L’azione del circolo territoriale nasce dal Movimento Laudato Si’, un gruppo di difesa non governativo nato dopo la pubblicazione dell’enciclica di Papa Francesco sulla cura del creato. Nel corso dell’incontro, gli alunni hanno risposto alle domande di un questionario per l’autovalutazione del proprio stile di vita, per rendersi conto di quali siano i punti da migliorare nella quotidianità per prestare maggiore attenzione alla salute del pianeta.