Siamo tre ragazzi della classe quinta della scuola primaria “Maria Ausiliatrice” di Castellanza.
Desideriamo dire il nostro pensiero rispetto agli scontri avvenuti domenica 8 gennaio 2023 tra i tifosi del Napoli e della Roma.
Noi siamo molto appassionati di calcio e, a volte, rischiamo di comportarci come hanno fatto quegli ultrà: esasperiamo le nostre reazioni usando parole e azioni non opportune. I nostri docenti ci richiamano ad un atteggiamento più adeguato, ma, se non avessimo loro, finiremmo per “prenderci a mazzate” a più non posso.
Noi, però, siamo solo ragazzi!!! Vedere che delle persone adulte fanno peggio di quello che arriviamo a fare noi, ci induce a riflettere su tanta aggressività: non è possibile che si metta a rischio la vita delle persone (anche gente di passaggio) semplicemente per lasciare sfogo ai loro pensieri e stili di vita.
Vogliamo dire a quei tifosi che hanno una grande responsabilità nei nostri confronti, perchè noi ragazzi impariamo dagli adulti: come tutti gli adulti, dovrebbero darci l’esempio di un comportamento socialmente corretto, invece ci stanno facendo vedere che nella vita ha ragione chi picchia più forte.
Abbiamo invece apprezzato la fortezza d’animo di Vialli e di Sinisa che hanno saputo reagire in modo esemplare alla loro malattia, continuando a lottare e a svolgere il loro incarico correttamente e senza mollare.
Speriamo che il nostro messaggio vi arrivi forte e chiaro e che non accadano più eventi simili.
Luca, Sofia e Samuele