È stata inaugurata sabato 13 gennaio, dopo un rinnovamento totale ad opera degli allievi della scuola e delle loro famiglie.
Ha aperto le porte al pubblico per la prima volta sabato 13 gennaio 2024 alla presenza del Sindaco di Castellanza, Mirella Cerini, dell’Assessore all’Istruzione e alla Cultura, Davide Tarlazzi e del Consigliere Marco Butti, la rinnovata biblioteca scolastica dell’Istituto Maria Ausiliatrice di Castellanza, con l’obiettivo di stimolare nei nostri giovani l’amore per la lettura. La sala, al secondo piano dell’edificio, sarà a disposizione di tutti gli alunni, sia della scuola primaria sia della scuola secondaria di primo grado, garantendo il prestito di storie accattivanti, che sanno schiudere ai nostri animi mondi completamente nuovi e sconosciuti.
Lo spazio della biblioteca ha subito in questi mesi un rinnovamento radicale, ad opera degli alunni dell’istituto, dei docenti e delle famiglie. Si è cominciato con la sistemazione della sala, con la donazione dei libri non più funzionali al gruppo Girolibri di Legnano. Quindi si è chiesto alle famiglie di donare nuovi volumi alla scuola, sia attraverso il recupero di libri usati in buono stato, sia attraverso l’adesione all’iniziativa di AIE #ioleggoperché. Poi è stata la volta degli allievi, soprattutto delle classi prime della scuola secondaria, che hanno fatto del rinnovamento della biblioteca progetto scolastico, declinazione del progetto lettura di quest’anno: hanno progettato gli spazi, individuando i generi letterari a cui destinare ciascuno scaffale e riordinando i libri; hanno catalogato digitalmente i volumi, per rendere più agevole il prestito; hanno decorato le pareti e la porta dell’aula, grazie anche all’aiuto di alcuni ex allievi dell’istituto. Ora, sono pronti a dare vita alla biblioteca e a renderla funzionante.
Il progetto lettura è un’iniziativa trasversale alla scuola primaria e alla scuola secondaria di primo grado, che si propone di iniziare i piccoli e i giovani al piacere della lettura e che accompagnerà gli allievi dell’Istituto paritario per tutto il resto dell’anno scolastico. Alla lettura è interamente dedicata anche l’edizione di questo anno scolastico del tradizionale progetto classi terze della scuola secondaria. Per celebrarla, è stato creato anche un podcast di consigli per la lettura, LibrIMA, con protagoniste le voci degli alunni, disponibile sul sito della scuola.
“Ci complimentiamo con gli insegnanti, gli studenti, le famiglie dell’Istituto Maria Ausiliatrice di Castellanza per il progetto cui hanno dato vita: il rinnovamento della Biblioteca scolastica – hanno dichiarato il Sindaco, Mirella Cerini, e l’Assessore all’Istruzione e alla Cultura, Davide Tarlazzi. – L’inaugurazione odierna è senza dubbio un evento significativo per la vita di questa scuola, evento che tra l’altro ci pare pienamente in linea con il quadro descritto dall’ultimo rapporto – marzo 2023 – dell’Osservatorio Kids dell’Associazione Italiana Editori in cui si è sottolineato che negli ultimi dodici mesi nella fascia 4-14 anni il 96% dei ragazzi e delle ragazze hanno letto almeno un libro non scolastico, contro il 75% del 2018. Ogni iniziativa che promuove la lettura è dunque una risposta a una domanda crescente di cui non si può che essere contenti”.
“Con questo progetto, vogliamo arricchire la nostra scuola di un lavoro che lasci ai nostri allievi competenze per la vita, un lavoro che sappia trarre il meglio dalla collaborazione e dalla continuità tra i nostri due ordini di istruzione. Avremo anche degli alunni con l’incarico di bibliotecari, incontri con veri scrittori, sfide di lettura, senza dimenticare la preziosa collaborazione con la Biblioteca di Castellanza che sta ospitando le nostre classi in questi mesi e che sarà anche teatro del progetto classi terze – commenta Suor Ernestina Roverselli, Direttrice dell’Istituto dall’anno scolastico corrente. – Perché, per citare Marguerite Yourcenar, davvero crediamo che riflettere sul valore della lettura e lavorare con e sui libri significa costruire un antidoto all’’inverno dello spirito’ e continuare a immaginare nuovi mondi possibili”.